Nel complesso panorama del settore beauty, il 2023 segna il grande ritorno del rossetto: un interessante indicatore di resilienza e prosperità del settore, nonostante le sfide globali. Analizzando i dati del 2023, infatti, si nota come le fragranze e il make-up stiano trainando la crescita, sostenute da un’impennata di marchi indipendenti influenzati notevolmente dalla Gen Z.
A confermare questo trend, c’è la ricerca presentata da Alessio Candi al Pambianco Beauty Summit che ha evidenziato come, nonostante la concentrazione del mercato in pochi grandi conglomerati, i cosiddetti indie brand, spesso creati da celebrità con una nutrita community sui social media, stiano guadagnando terreno.
La Crescita dell’E-commerce e l’Importanza delle Acquisizioni
Non è certo una novità, ma per molti addetti ai lavori una gradita conferma: l’e-commerce continua a registrare una crescita a doppia cifra, dimostrando che nel 2023 i consumatori preferiscono la multicanalità anche per i prodotti di bellezza. Nell’ottica dei brand, quindi, diventa fondamentale sia essere presenti nei negozi fisici con un’esposizione che valorizza i propri prodotti che negli spazi digitali, con un e-commerce ben ottimizzato e funzionale.
Un altro aspetto interessante rilevato nel 2023 è stato l’aumento delle acquisizioni: l’anno scorso, infatti, sono state concluse quasi cento operazioni di fusione o acquisizione, sottolineando l’interesse dei fondi di private equity verso il settore del beauty. I grandi nomi come L’Oréal ed Estée Lauder rimangono in testa, ma è interessante notare come nuovi player stiano emergendo con forza nel mercato.
La Ripresa Post-Pandemia e le Nuove Geografie del Beauty
Mentre le categorie tradizionali come la skin care e l’hair care continuano a registrare buone performance, oggi la crescita è principalmente spinta da fragranze e make-up, che hanno superato le difficoltà incontrate durante la pandemia. In particolare, è interessante notare come a livello geografico, in molti abbiano identificato l’Africa come la nuova frontiera di crescita per il settore beauty, mentre l’Asia al contrario mostra dei segni di raffreddamento.
L’Africa ha ampi margini di crescita in entrambi i canali di consumo: sia per l’offline che per l’online, per cui i brand nei prossimi anni cercheranno sempre di più di essere presenti in questo mercato, sia fisicamente che virtualmente, e ci saranno delle occasioni interessanti.
Il Ruolo della Gen Z nella Definizione dei Trend
Un’ultima considerazione sull’impatto dell’effetto rossetto nel beauty è l’importante ruolo della Gen Z. La generazione più digitale di sempre, infatti, sta letteralmente influenzando le tendenze di consumo, non solo tra i loro coetanei ma estendendosi alle altre generazioni. Capita sempre più spesso che una giovane appartenente alla Gen Z veda un rossetto che le piace sui social media e che passi poi all’acquisto, magari stimolando l’interesse anche della madre. In questo semplice processo si viene a creare, senza troppe difficoltà, uno scambio intergenerazionale che sta portando all’emergere di nuovi trend, come l’uso degli eye patch, e che sta sempre di più dando vita a dei nuovi modi di comunicare.
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